2004.09.07 Fulminante momento conclusivo
Fulminante momento conclusivo
Edoardo Bruni ha eseguito l’ultimo concerto del Festival Pianistico – Klavierzyklus 2004
Bad Kissingen
Il 5° Festival Pianistico di Kissingen si è chiuso con il giovane compositore e pianista Edoardo Bruni. Con la sua composizione, una Sonata per pianoforte, il pianista italiano si è guadagnato gli apprezzamenti più alti nella seconda parte del concerto, manifestati anche dall’applauso dei 60 ospiti.
Recuperandola dall’epoca del primo romanticismo, Edoardo Bruni ha presentato la Polonaise in Fa Diesis Min. op.44 di Frederic Chopin. Con un marcato gioco di tasti si è entrati subito nel vivo. Da fasi più tranquille si passava a sequenze incalzanti dal carattere simile quasi a quello di una marcia, dimostrazione della perfetta tecnica del più volte premiato pianista trentino. Prima del secondo brano in programma, di Franz Schubert, Bruni ha dovuto rendere omaggio alle elevate temperature della Sala Bianca, liberandosi della giacca. Una volta alleggeritosi è passato alla “Sonata Gasteiner” in Re Maggiore D850, dove in particolare scherzo e rondò sono stati presentati in modo convincente, nel loro carattere gioioso e allegro.
Fascino espressivo
Della vecchia scuola, legato alle tradizioni – così il direttore musicale Martin Münch ha definito il lavoro compositivo di Edoardo Bruni nel suo discorso di apertura. Il ventinovenne è entrato in tema con Tre Valzer. Culmine della serata sono stati i quattro movimenti della Sonata per pianoforte da lui stesso composta nel 2002. Bruni ha eseguito la sua composizione al pianoforte a coda Steinway con virtuosismo e piena forza interpretativa. Il veloce susseguirsi di note ha permesso ai timbri di schiudersi conferendo al pezzo fascino espressivo. Un applauso spontaneo ha spinto Bruni ad un inchino di ringraziamento proprio a metà della seconda parte.
Pubblico entusiasta
Non con minore tensione e perfezione Bruni ha presentato in chiusura Sergej Rachmaninow. Di lui si dice che non solo abbia composto delle opere ineseguibili ma che in realtà lui stesso non era in grado di suonarle. Con “Appassionato” dallo Etudes-tableaux op. 39 Bruni ha dimostrato ancora una volta la sua affascinante abilità sui tasti bianchi e neri. Per la sua interpretazione estremamente espressiva, con degli elementi già quasi jazzistici, l’artista ha ricevuto i bravo e gli applausi entusiasti del pubblico. La sua avvincente esecuzione si è conclusa con due bis.
(Didascalia foto) Edoardo Bruni ha eseguito il finale musicale del 5° Festival Pianistico di Kissingen. Anche lui, come gli altri artisti, ha offerto un’esecuzione affascinante e pienamente riuscita.
Traduzione: Francesca Leoni